Fatta questa premessa, parliamo dell’anime. Aoi Hana si presenta appena una scusa molto mite e romantica, giammai comune, sul direzione ipersensibile dei sentimenti affinche le protagoniste provano, scoprono, vedono accrescersi e talvolta assiderarsi nell’evolversi delle relazioni. Ma particolarmente e una vicenda affinche racconta di attaccamento e di accoglimento. Un ambiente adeguato se al massimo c’e meraviglia tuttavia no preconcetto, con personaggi per asse frammezzo a i classici stereotipi e una realistica espressione di persona quotidiana.
“Cosa faresti nel caso che ti dicessi giacche mi sono innamorata di una fanciulla e non di un ragazzo” chiede una delle studentesse alla sua amica. “Farei malgrado cio il entusiasmo a causa di te” risponde l’altra.
Ciononostante verrebbe da ideare cosicche la gruppo giapponese fondo questo portamento non solo individuo ancora avanti della nostra. Ebbene non e simile. L’attrazione verso persone dello proprio sesso, innanzitutto nell’eta adolescenziale e imposta ordinario con Giappone, oltre a affinche con ovest. L’infatuazione, lo cambio di doni, il imbrogliare l’ammirazione durante una uomo ancora grande perche assume il indicazione di immagine durante qualcosa di diverso, e verso decidere perfino baci (innanzitutto entro le ragazze) e carezze sono considerate disposizione nella attivita scolastica dei giapponesi. Nell’eta adulta sennonche e accorto essenziale e conveniente che ci si identifichi sessualmente e si prenda il proprio ambiente nella societa, il cosicche rende gli omosessuali cosa di pregidiuzio e sfiducia appunto modo in occidente.
Concessione e Amore
Arbitrio e affettuosita sono generalmente considerati termini antitetici e inconciliabili. Occupano lo uguale buco e non puo esserci l’aumento di massa di unito privato di il restringimento dell’altro. Non solo, quello cosicche si innamora si ritrova slealmente incatenato: la avanti evento affinche perde se uguale e la propria emancipazione psicologica, la seconda motivo il proprio ambizione fondamentale, eccezionale e alienante, diventa il possesso dell’altro.
Non e un casualita che “innamorarsi” si esprima nella punta francese con tomber amoureux e nell’inglese to fall durante love Il concetto di disastro non e certo. I “caduti” mediante contrasto.
Ho deciso di intavolare questa pensiero con queste affermazioni scopo le ritengo praticamente vere, ma gravemente riduttive. L’amore, come purchessia prossimo passione, tuttavia forse attraverso la sua natura ancora di altri, si puo esporre per una sequenza qualitativa parecchio variegata e intimamente legata al rango evoluttivo di chi lo genera.
Il oltre a abbassato importanza d’amore e esso egoistico, subordinato, dispotico e geloso, oppressivo e folle. Il piuttosto intenso e esso cosicche approssimativamente modo un aspirazione di illimitato si presenta autosufficiente, vuoto di laccio, assoluto e cosicche non nasce da un “do ut des” pero vive di energia propria e non si aspetta vacuita dall’altro. Un affetto responsabile.
Pero appena possono persone nevrotiche, infelici, ignoranti, egoiste, addormentate, dare un sentimento di quest’ultimo varieta? Vedete che appare cosi manifesto maniera la maestria di amare non solo ordinario aria della propria interiorita.
“Qualunque atto distrugga la permesso non e amore. Deve trattarsi di prossimo, poiche affetto e emancipazione vanno verso braccetto, sono coppia ali dello stesso gabbiano. Ogni avvicendamento in quanto vedi il tuo tenerezza con antagonismo con la tua arbitrio, significa affinche stai facendo qualcos’altro in notorieta dell’amore”.
La Abitudine
Il protagonista vive una qualita di allucinazione annullare abbonamento be2 alienante: un tempo nondimeno uniforme all’altro, risveglio, vestirsi, moglie fredda e stereotipata, spedizione mediante vettura, lavoro mancante di concetto e oppressivo…e strada ricominciando sopra un successione senza contare fine. Di piuttosto, un ciclo senza via d’uscita, senza aspettativa di defezione. Bensi e davvero un allucinazione? Oppure e apertamente una spettacolo della attivita di ognuno di noi? La noia e il fil rouge della vita del protagonista. Una piattezza demoralizzato e rassegnata, proprio modo tanti di noi tendono talvolta a vedere la propria attivita, mediante eterno apprensione di una svolta, della compimento di un illusione per il che non ci impegnamo affatto, rannicchiati durante un autovittimismo calunnioso in quanto spinge alla piattezza, alla scoramento, alla nevrosi.